Nahdlatul Ulama sulla crisi in Ucraina

Il secondo spunto di riflessione che forniamo ai nostri lettori proviene dall’Indonesia e dunque dall’Estremo Oriente. Si tratta delle dichiarazioni del Presidente Yahya Cholil Staquf, del Nahdlatul Ulama indonesiano.

Yahya Cholil Staquf, General Chairman del Nahdlatul Ulama Central Board, si è pubblicamente pronunciato riguardo il conflitto tra Russia e Ucraina. Teme – si legge nel comunicato – che l’invasione russa possa compromettere l’integrità dell’ordine mondiale.

“Se impropriamente indirizzata, l’invasione russa dell’Ucraina metterà seriemnete in pericolo l’attuale integrità dell’ordine mondiale” ha affermato il Presidente,

Yahya Cholil Staqu ha osservato che questa è la sfida maggiore per le nazioni. Una seria risposta da parte della comunità internazionale è necessaria perché l’attacco russo ha una diretta influenza sul fatto che le fondamenta del nostro attuale ordine - che la comunità internazionale ha costruito dalla Seconda guerra mondiale - resistano.

"Il fatto che riusciremo a preservare l'ordine internazionale del secondo dopoguerra dipenderà, tra gli altri fattori, dalla risposta della comunità internazionale a ciò che sta accadendo ora nei due paesi summenzionati", ha affermato lo studioso musulmano nato a Rembang, Central Java.

Secondo Staquf, l'invasione della Russia rischia anche di minare la stabilità nel mondo musulmano, in particolare per quanto riguarda i confini stabiliti. Ha descritto l'invasione russa dell'Ucraina come una chiara violazione dei confini nazionali. “This is a major challenge for the international community, and I believe the entire world should respond,” he stated.

Intanto, anche se il presidente della Repubblica dell'Indonesia, Joko Widodo, non ha rilasciato una dichiarazione ufficiale, ma ha chiesto l'immediata fine della guerra.

"Fermate la guerra. La guerra tormenta gli esseri umani e mette in pericolo il mondo intero", ha affermato il presidente Jokowi tramite un tweet pubblicato sul suo account Twitter, giovedì sera

In precedenza, Jokowi aveva fatto riferimento alle crescenti tensioni in Ucraina, chiedendone l'immediata cessazione. Ha anche esortato tutte le parti a contribuire attivamente alla pace, poiché la guerra non dovrebbe aver luogo.

“Condivido il punto di vista del segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres secondo cui la crisi ucraina deve essere gestita con attenzione per evitare una grave catastrofe umanitaria. Tuttavia, questi sforzi per promuovere la pace devono essere rapidi e non possono essere ritardati", ha affermato il presidente Jokowi.